Moscato di Siracusa

Il Moscato di Siracusa è uno dei vini più antichi al mondo. Conosciuto già presso l’antica Roma con il nome di “Pollio”, questo vino fu importato nella Sicilia Orientale in tempi ancora più remoti dagli antichi Greci. Il Moscato di Siracusa fu uno dei primi vini siciliani ad ottenere la D.O.C nel 1973.
La natura argillosa del terreno ed una condizione climatica estremamente favorevole, con temperature medie estive intorno a 30° C che consentono una raccolta, verso la fine del mese di agosto, di uve ben mature che raggiungono i 28/30° zuccherini. Ciò consente di ottenere un`elevata gradazione alcolica e un`alta acidità che donano quella particolare sapidità e dolcezza al Moscato di Siracusa.
Il mosto dalle uve ottenuto viene fatto fermentare ad una temperatura di 17-18° C. Il vino viene poi riposto a maturare in botti d’acciaio per un periodo di 12 mesi e successivamente affinato in bottiglia per un ulteriore periodo di 12 mesi.
Il vino si presenta giallo brillante, ricco al naso e al palato, con un buon corredo aromatico.


Denominazione:
Moscato di Siracusa

Varietà:
Moscato bianco da agricoltura biologica

Classificazione:
DOC di Siracusa

Comune di produzione:
Siracusa

Tipologia del terreno:
Argilla

Anno di impianto:
1999

Resa per pianta:
0,700 kg

Altimetria del vigneto:
50 mt

Sistema di allevamento:
alberello

Densità di impianto:
3500 piante per ettaro

Epoca di vendemmia:
25 agosto – 10 settembre

Vinificazione:
silos acciaio e affinamento in bottiglia 1 anno

Temperatura di fermentazione:
19° C


CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore:
giallo ambrato

Profumo:
zagara, albicocca, confettura

Sapore:

Gradazione:
16 %

Temperatura di servizio:
16° C

Abbinamento gastronomico:
pasticceria secca, formaggi stagionati con confettura